Enci Winner Show: inizio in grande stile
Si è appena conclusa la 51esima Esposizione Internazionale di Milano, che ha inaugurato questo lungo weekend di cinofilia internazionale con la bellezza di 3033 cani iscritti.
Non poteva esserci miglior inizio, anche per l’allevamento italiano che ha trionfato con il Lhasa Apso Standing Room Only dell’Alberico di proprietà di Lara D’Amore, alle sue spalle Lobo Deigini, Cocker Americano (prop. Allevamento Deigini) e al terzo posto Thor del Wanhelsing, bassotto nano a pelo duro (prop. Silvestro Debora).
“Un caloroso grazie a chi sta contribuendo alla magnifica riuscita di questo evento” ha dichiarato il presidente dell'Enci Dino Muto, “è l'appuntamento cinofilo dell'anno e siamo orgogliosi di poter dire che è iniziato subito col piede giusto”.
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ENCI WINNER 2017
Ieri a Milano si è svolta la prima edizione di ENCI Winner, la madre di tutte le Expo italiane, tanto ambite anche dagli allevatori e dagli appassionati stranieri. L’organizzazione e la scenografia sono valsi i complimenti del presidente dell’FCI che ha definito la cinofilia italiana un esempio da seguire, la qualità de cani che hanno sfilato era al top e a far da contorno agli eventi principali, il Campionato assoluto di Agility (vinto da Angela Rampazzo con il Parson Anggun negli small, Alessandra Tortia con il Barbone nano Mirò-B nei medium e Ruggiero Rocciola con il border Albireo nei large), un concorso di Dog Dance e le dimostrazioni di Utilità e difesa e delle Unità cinofile dell’UCIS.
A fine giornata, nel ring d’onore per il Best in Show l’avvocato Paolo Dondina, ha gestito al meglio la sfilata dei migliori soggetti qualificatisi per il prestigioso titolo e, facendoli sfilare, ha messo in risalto le doti dei dieci prescelti, che rappresentano davvero l’eccellenza della cinofilia mondiale.
Ad aggiudicarsi il Best è stato un soggetto applauditissimo dalle tribune: Tokie Too Good To Be True, Spitz nano (propr. Tangkaravakun Chaivat) proveniente dalla Thailandia. Alle sue spalle l'italianissimo -e molto applaudito anche lui- Samarcanda Italian Lover, Barbone grande mole di proprietà di Sonia Merati. Al terzo posto un altro cane italiano, il Greyhound Sobers Xtravaganza (prop. Allevamento Sobers).
Sono stati tanti i cani che hanno sfilato nel ring d’onore, ma tra tutti i Best in Show ce n’è uno che va assolutamente menzionato: quello delle razze italiane, che sono davvero un orgoglio nazionale.
Primo posto, indiscusso (ha vinto il titolo di miglior soggetto italiano tutti e tre i giorni, giudicato quindi da ben nove giudici diversi) per il Maltese Cinecittà Sagro Gra di proprietà del signor Franco Prosperi, al secondo posto Polcevera’s Ponente, Bracco Italiano del signor Maurizio Turci e al terzo posto il Mastino Napoletano Bagheria Lagrandeombra del signor Antonio Cerciello.